Ricetta del risotto agli spinaci e parmigiano reggiano

Risotto spinaci e parmigiano reggiano

Non so se vi sia mai capitato di acquistare gli spinaci con le foglie piccole, vengono anche chiamati spinacini, e quando li trovo mi piace anche mangiarli crudi in insalata con una spolverata di parmigiano, sono buonissimi! Inoltre mangiati crudi sono ricchi di tutte le loro vitamine che non vanno quindi a disperdersi nell’acqua di cottura…ma questa è un’altra ricetta, la troverete, spero a breve, sul blog! Leggi qui le principale caratteristiche degli spinaci.

Veniamo quindi alla ricetta  di oggi:

Risotto spinaci e parmigiano reggiano

Ricetta del risotto agli spinaci e parmigiano reggiano
Risotto agli spinaci

 

Come dicevo in precedenza, se riuscite, procuratevi gli spinacini, sono più teneri e, a mio parere, più saporiti di quelli normali, più grandi. Per pulirli staccate il gambo, e sciacquate velocemente le foglie sotto l’acqua fredda. Ricordatevi che tutte le verdure in foglia, quando vengono messe in ammollo, lasciano alcune delle loro vitamine nell’acqua. Con gli spinaci ve ne potete accorgere facilmente perchè dopo pochi minuti l’acqua inizia a diventare verde! Quindi non dimenticatevi le verdure in ammollo, perderete tante delle loro proprietà!

Procedimento:

Anche per quanto riguarda la cottura degli spinaci, vi consiglio di metterli direttamente dopo il lavaggio, quando ancora hanno residui di acqua sulle foglie, in una padella antiaderente, poi copriteli con il coperchio e fateli cuocere per al massimo 10 minuti. Aggiungete poco sale al termine della cottura e girateli un paio di volte.

Scolarli e attendere che si freddino un pò, perchè tra poco dovremo strizzarli con le mani; è vero che in questo modo perderemo un pò delle loro vitamine, ma per preparare il risotto è necessario. Quando saranno ben strizzati potremo tritare finemente gli spinaci con un coltello, o, se l’avete, con la mezzaluna.

Adesso mettiamo a scaldare il brodo vegetale e  prendiamo gli scalogni, tritiamoli e facciamoli appassire in poco olio extra vergine d’oliva. Alziamo quindi la fiamma e tostiamo il riso per un minuto o poco meno, se possibile, come riso, scegliete la varietà carnaroli. A questo punto possiamo iniziare ad aggiungere il brodo che deve essere bollente, pochi mestoli alla volta, fino a far cuocere il riso, stando molto attenti a non farlo asciugare mai troppo. Se vedete che il brodo non basta, allora continuate con acqua bollente, ma, in teoria, 2 litri dovrebbero bastare per 200 grammi di riso.

Quando siamo a 5 minuti dalla fine del tempo previsto per la cottura del riso (il carnaroli cuoce in 16 minuti solitamente), assaggiamo il riso e se è quasi cotto aggiungiamo gli spinaci tritati e 40 grammi di parmigiano grattugiato. Mescoliamo finchè il riso non termini la cottura, e comunque lasicamo asciugare per bene il liquido, non rendiamo il risotto acquoso, ma deve essere cremoso.

Ricetta del risotto agli spinaci e parmigiano reggiano
Risotto agli spinaci

Servire dopo averlo fatto riposare 3/4 minuti, anche perchè appena esce dalla padella è “incandescente”. In questo modo avremo anche il vantaggio che si insaporirà ulteriormente. Servitelo con il restante parmigiano grattugiato sopra.

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